LIDO DI CAMAIORE – Incidente mortale Lido di Camaiore, confermato arresto conducente auto.
Incidente mortale Lido di Camaiore, il giudice del Tribunale di Lucca venerdì 20 settembre ha convalidato l’arresto e ha confermato la misura cautelare degli arresti domiciliari nella sua abitazione di Viareggio per Katia Pereira Da Silva, 44 anni, alla guida dell’auto che ha travolto e ucciso due studentesse tedesche di 17 e 18 anni in gita scolastica in Toscana.
Camaiore in cui venerdì 20 settembre si è osservato il lutto proclamato dal sindaco Marcello Pierucci.
Investendo e ferendo altre cinque persone e concludendo la sua corsa contro auto in sosta.
Durante l’udienza di convalida, il gup Simone Silvestri ha accolto la richiesta del pubblico ministero Lucia Rugani sottolineando il pericolo della reiterazione del reato.
L’accusa è di omicidio stradale plurimo e lesioni gravissime.
La donna ha ribadito di non ricordare niente dell’incidente e di avere un vuoto di memoria. Da Silva è assistita dagli avvocati Massimo Landi e Nicola Bonuccelli.
La donna era stata portata all’ospedale Versilia subito dopo la tragedia per essere sottoposta ai test su alcol e droga, risultando negativa a entrambi gli esami. Da Silva è indagata dalla Procura lucchese per omicidio stradale plurimo e lesioni gravissime.
Stavano camminando sul marciapiedi Jasmine Bousnina, 18 anni, ed Elis, 17 anni, originarie di Duisburg in gita scolastica con i compagni in Versilia. Una ragazza tedesca è rimasta ferita in modo serio ma non rischierebbe la vita.