LIVORNO – Yacht lusso sconosciuto al fisco: skipper denunciato a Livorno.
Yacht lusso sconosciuto al fisco, skipper americano residente in Italia denunciato dalla Guardia di Finanza di Livorno. Proprietaria dello yacht di lusso una società maltese. Yacht battente bandiera della Polonia.
Omessa dichiarazione di quasi 600mila euro, per la precisione 579.726 euro.
L’attività ispettiva, illustra Guardia di Finanza, “trae origine da una mirata analisi info investigativa esperita congiuntamente dal comparto territoriale con quello aeronavale presso i cantieri navali labronici, finalizzata alla ricognizione delle imbarcazioni presenti. Il successivo sviluppo investigativo ha consentito di individuare, tra l’altro, un particolare fenomeno di flagging out, consistente nell’iscrizione in registri navali esteri di imbarcazione da diporto, senza però indicare la stessa nel previsto quadro RW della dichiarazione dei redditi”.
In tal modo, è stato possibile porre l’attenzione su un comandante di yacht di lusso “che, a fronte di un elevato tenore di vita, desumibile, anche, dal prestigioso quartiere e abitazione di residenza, risultava essere completamente sconosciuto al fisco italiano”.
I redditi percepiti dalla società maltese per l’attività svolta a bordo dell’imbarcazione battente bandiera maltese, evidenzia GdF, non risultavano essere stati dichiarati né in Italia né a Malta. in questo modo violando la Convenzione contro le doppie imposizioni stipulata dal nostro Paese con Malta. La convenzione prevede, infatti, una tassazione concorrente in entrambi gli stati purché il contribuente abbia prestato attività a bordo di navi battenti bandiera estera per un periodo inferiore a metà anno.
Le indagini hanno permesso  di accertare come lo skipper, pur prestando attività a bordo di tale nave per un periodo inferiore a 183 giorni, non avesse presentato le previste dichiarazione dei redditi, qualificandolo, quindi, quale evasore totale.