FIRENZE – Conti in salute per la Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino.
Il Consiglio d’indirizzo della Fondazione – presente anche la sindaca di Firenze e presidente della Fondazione Sara Funaro che ha desiderato portare il suo saluto ai membri del Consiglio, ai revisori dei conti e al sovrintendente Carlo Fuortes – si è riunito venerdì (28 giugno) per l’approvazione del bilancio d’esercizio dell’anno 2023.
Il bilancio, approvato all’unanimità, chiude con oltre 7,4 milioni di euro di utile, grazie al determinante contributo straordinario erogato dai soci fondatori che sono il ministero della cultura, il Comune di Firenze e la Regione Toscana, dalla citta metropolitana e dai soci privati Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e Intesa Sanpaolo, che hanno approvato il piano di risanamento presentato nel corso della gestione commissariale. Il piano ha consentito di ripristinare un livello di patrimonio che era stato eroso dalla perdita riportata nel 2022.
Nel prendere atto di un sostanziale risanamento della Fondazione che pone le basi per un definitivo rilancio del Maggio Musicale Fiorentino e della sua ritrovata solidità, il Consiglio ha raccomandato per il futuro la continua attenzione all’equilibrio economico e finanziario della gestione.