CASTELFIORENTINO – È cresciuto a Castelfiorentino e per molti anni è stato missionario in Africa. Proprio la sua città si prepara ad accoglierlo in un’atmosfera di festa: il vescovo di Firenze Gherardo Gambelli, domani (7 luglio) alle 18 nella chiesa di Santa Verdiana, presiederà la celebrazione eucaristica assieme ai sacerdoti della comunità e della zona.
Al termine della cerimonia, Gambelli incontrerà i bambini all’interno del santuario e tutti i cittadini nel sagrato della chiesa. A seguire, la comunità pastorale donerà al vescovo una croce pettorale, fedele riproduzione di quella che Santa Verdiana portò da Santiago De Compostela come ricordo del pellegrinaggio, affinché “possa ricordare – si legge nel notiziario della comunità parrocchiale – il legame con la comunità di Castelfiorentino che lo ha cresciuto nella fede”, e “affidarlo alla nostra patrona, sorella e compagna nel pellegrinaggio della fede e della vita”.
All’iniziativa parteciperanno il sindaco, Francesca Giannì, e l’assessore alla cultura, Franco Spina. “Come è avvenuto una decina di giorni fa – osserva il sindaco Giannì – quando ci siamo recati in delegazione alla cattedrale di Santa Maria del Fiore, domenica prossima rinnoveremo il nostro abbraccio al vescovo Gherardo, nostro concittadino, testimone del buono, dell’umile e del laborioso, di cui siamo doppiamente orgogliosi per il suo magistero spirituale e il suo amore concreto nei confronti del prossimo. Una solidarietà autentica al servizio dei più poveri, dei più deboli, degli emarginati, che ha saputo diffondere con l’esempio a partire dalla sua esperienza decennale come missionario in Africa”.
“Come ha ricordato il vescovo Gherardo ai presenti in occasione del rito di ordinazione episcopale – osserva il proposto di Santa Verdiana, don Alessandro Lombardi – ciascuno porta il suo universo nel cuore, e le persone sono ciò che noi troviamo in loro. Un invito, dunque, a interrogarci sullo sguardo che abbiamo e portiamo sulla realtà che ci circonda e sulle persone che vivono al nostro fianco”.
“Oltre che dal desiderio di vederlo e salutarlo qui – ha concluso il proposto – dove la sua esperienza di fede insieme alla vocazione è cresciuta e maturata, l’occasione ci è data dal ricordo del cardinale Silvano Piovanelli nell’ottavo anniversario della morte”.
In serata alle 21,15, è prevista la proiezione del documentario sul Cardinale Piovanelli Silvano Piovanelli, vescovo del dialogo, con interventi di Andrea Fagioli e Marcello Mancini.
Don Gherardo Gambelli dal 2011 al 2022 è stato missionario come presbitero fidei donum a N’Djamena, in Ciad e tra il 2018 al 2022 ha seguito la nascita della nuova chiesa locale nel nuovo vicariato apostolico di Mongo, dove è diventato anche cappellano del carcere. Rientrato a Firenze nel marzo 2023, assunto l’incarico di parroco della Madonna della tosse e di vice direttore spirituale del seminario maggiore arcivescovile fiorentino, è stato anche cappellano del carcere di Sollicciano.