Mazzarri allenatore del Napoli, il tecnico di San Vincenzo al posto di Garcia

SAN VINCENZO – Mazzarri allenatore del Napoli, il tecnico di San Vincenzo al posto di Garcia.
Walter Mazzarri è il nuovo allenatore del Napoli. Esonerato Rudi Garcia.
Fatale a Garcia il ko interno con l’Empoli di Andreazzoli.
Il presidente del Napoli De Laurentiis annuncia martedì 14 novembre Mazzarri con il post “Bentornato Walter”.
Mazzarri debutta a Bergamo nella partita di campionato con l’Atalanta sabato 25 novembre.
Poi la grande sfida di Champions League con il Real Madrid al Bernabeu il 29 novembre.
Dunque un altro tecnico toscano sulla panchina dei campioni d’Italia.
Dopo l’attuale ct della Nazionale Luciano Spalletti di Certaldo, che ha portato allo scudetto il Napoli nella stagione 2022-2023, arriva Walter Mazzarri di San Vincenzo, provincia di Livorno.
Accade tutto in poche ore martedì 14 novembre.
Prima il comunicato ufficiale: “La Società Sportiva Calcio Napoli ha deciso di revocare l’incarico di responsabile tecnico della prima squadra al signor Rudi Garcia.
A lui e al suo staff il ringraziamento per la collaborazione resa fino a oggi”.
Poi il “Bentornato Walter” di De Laurentiis su Twitter. La società campione d’Italia: “Walter Mazzarri è il nuovo allenatore del Napoli. Bentornato Mister!”
Ed è un ritorno quello del tecnico di San Vincenzo, ultima panchina a Cagliari nella stagione 2021- 2022.  Mazzarri sulla panchina del Napoli nel campionato 1998-1998 vice del tecnico di San Miniato Renzo Ulivieri. E dal 2009 al 2013.
Dopo l’incontro di ieri con Igor Tudor, il presidente Aurelio De Laurentiis ha incontrato Walter Mazzarri martedì 14 novembre a Roma Walter Mazzarri. Mazzarri avrebbe accettato un incarico di 7 mesi.
 
Dopo 10 anni Walter Mazzarri torna sulla panchina del Napoli, dove dal 2009 al 2013 conquista i traguardi più belli della sua carriera da tecnico. Prima di allenare il toscano di San Vincenzo si costruisce una buona carriera da giocatore tra Serie B e Serie C1 con un paio di stagioni in A prima con il Cagliari e poi con l’Empoli. Centrocampista, in carriera nei vari campionati ha realizzato 15 gol in 244 presenze chiudendo la carriera nella Torres nel 1994/95 in Serie C2.
Qualche anno dopo inizia con successo la carriera da allenatore facendo la gavetta dalla C2 con l’Acireale. Il salto di qualità nel 2003/04 quando riporta il Livorno in Serie A. Lasciata la panchina dei labronici passa tre stagioni alla Reggina, conquistando tre salvezze, una di queste, quella del 2006/2007, è una vera impresa, in un campionato iniziato post Calciopoli con la zavorra di 11 punti di penalizzazione.
Nonostante questo i calabresi chiudono il torneo con una salvezza tranquilla e il 14° posto con 51 punti conquistati sul campo. Dopo gli anni sullo Stretto il tecnico toscano raccoglie grandi soddisfazioni alla Sampdoria, che trascinata da Antonio Cassano finisce al sesto posto e si qualifica per la Coppa Uefa.
Nel 2009 lo chiama il Napoli per sostituire Roberto Donadoni. Sotto il Vesuvio stabilisce il record di punti degli azzurri in campionato, poi superato da Maurizio Sarri, qualificandosi in Europa League con due giornate di anticipo sulla chiusura del campionato chiudendo al sesto posto. La crescita costante nella stagione successiva porta al piazzamento in Champions League con il terzo posto in Serie A guadagnandosi la conferma in panchina.
Nel maggio 2012 arriva il primo trofeo da allenatore in carriera per Mazzarri. La Coppa Italia, battendo 2-0 la Juventus in finale. Mazzarri passa poi all’Inter nel 2013, ma i risultati sotto la Madonnina non arrivano. Quinto posto nella prima stagione ed esonero a metà stagione nella seconda dopo quattro vittorie in undici giornate.
Nel 2016/17 Walter Mazzarri  in Premier League sotto la guida della famiglia Pozzo al Watford. Un nuovo campionato ma che lo vede comunque centrare la salvezza. Le ultime due esperienze in panchina sono a Torino e Cagliari. Ora il ritorno a Napoli.
—SportCINZIA GORLA