(Adnkronos) – Il viaggio, per gli Italiani, è un'esperienza emotiva ricca e complessa che passa per la tecnologia, come rivelato da una recente ricerca commissionata da Trainline, app per la prenotazione di treni e pullman, all'Istituto di ricerca Human Highway. Con il contributo della psicoterapeuta Stefania Andreoli, lo studio ha esplorato le emozioni provate dagli Italiani prima, durante e dopo il viaggio, evidenziando le differenze generazionali e individuando diversi profili di viaggiatori. Il treno si conferma il mezzo di trasporto preferito dagli italiani per le vacanze estive, scelto dal 29% degli intervistati. La GenZ è la generazione più incline a preferire il treno, con il 45% che lo sceglie per i propri spostamenti. Questo mezzo trasmette rilassatezza, propositività e serenità, sia all'andata che al ritorno, favorendo un viaggio piacevole e senza stress. La fase di pianificazione del viaggio è un momento di grande importanza, con quattro persone su cinque che vi si dedicano con meticolosità. Coinvolgere gli altri partecipanti nella scelta delle destinazioni e delle tappe è comune, con il 65,7% che lo fa regolarmente. Questa fase non è priva di ansie: il 58,3% degli intervistati prova emozioni contrastanti, tra cui indecisione (32,1%), preoccupazione (18,7%) e stress (18,1%). La GenZ emerge come la più emotiva, con un alto grado di ansia anticipatoria, ma anche di euforia ed energia. Durante il viaggio, le emozioni negative tendono ad attenuarsi. Il 90% si sente al massimo delle proprie capacità, con la metà del campione che prova solo emozioni positive come energia e apertura alle novità. La GenZ, in particolare, manifesta una forte necessità di rimanere connessa e non perdere nessun evento (quella che in gergo si chiama FOMO, o “fear of missing out”): l’81,7% del campione dichiara di avere il timore di perdersi eventi mentre è via e ben il 90,1% afferma di voler essere sempre connesso. I più adulti, invece, appaiono più sereni e rilassati, dimostrando un'apertura al nuovo e una capacità di godere pienamente dell'esperienza. Il ritorno dal viaggio, poi, è caratterizzato da una combinazione di emozioni. Il 70% degli intervistati è contento di ritornare alla routine quotidiana, mentre il 63,9% non vede l'ora di ricongiungersi con amici e famiglia. Tuttavia, oltre la metà prova ansia e fatica a mantenere i benefici del viaggio, con il 49,9% stressato all'idea di disfare le valigie. Le emozioni positive includono appagamento, relax e serenità, mentre nostalgia e stanchezza sono comuni tra le sensazioni negative. Trainline ha pubblicato anche una playlist pensata per mantenere la positività del viaggio anche una volta tornati a casa. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Viaggi iper connessi, ansia e organizzazione: gli Italiani e il treno
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