Getting your Trinity Audio player ready...
|
PIOMBINO – Elly Schlein a Piombino: “Preoccupati per futuro lavoratori”
Elly Schlein a Piombino venerdì 26 gennaio.
La segretaria del Partito Democratico in piazza Gramsci ha incontrato le cittadine e i cittadini. Poi al Consiglio di Fabbrica con i rappresentanti delle lavoratrici e dei lavoratori delle acciaierie.
Presenti, tra gli altri, i deputati Laura Boldrini ed Emiliano Fossi, segretario Pd Toscana.
Elly Schlein: “C’è una fase delicata per il futuro di Piombino. Abbiamo voluto incontrare i rappresentanti dei lavoratori e delle lavoratrici e Rsu per farci illustrare quali sono le speranze e anche le paure. Servono soluzioni in fretta. Noi faremo la nostra parte per sollecitare che al più presto si firmino i memorandum. E si prendano gli impegni vincolanti e stringenti che servono per il rilancio di questo territorio che ne ha molto bisogno. Siamo anche noi preoccupati per il futuro di Piombino. Per il futuro di lavoratrici e lavoratori.
Se non riusciamo a preservare con investimenti strategici questo territorio e questo settore perderemo anche il resto, i servizi, lo spopolamento che va fermato creando opportunità concrete. C’è un’opportunità, non va sprecata per Piombino. Che ha già pagato conti molto alti. Tutto l’impegno della politica e delle istituzioni deve essere per risolvere, accanto a lavoratrici e lavoratori, questa vertenza”.
Emiliano Fossi: “Una mattinata all’ascolto delle istanze dei lavoratori e delle lavoratrici delle acciaierie, in una città come quella di Piombino che ha bisogno di investimenti strategici. Per preservare un intero settore e un territorio che rischia di perdere servizi e persone se non si creano opportunità di futuro concrete. Un momento poi in piazza, con le persone e tra la gente, perché a Piombino c’è un’opportunità che non va sprecata. Questa città ha già pagato un prezzo molto alto e, come Partito Democratico, come politica e istituzioni, ci saremo per darle un nuovo futuro”.
Fossi, sulla questione rigassificatore con ricorso del Comune di Piombino respinto dal Tar e Comune condannato a pagare 90mila euro di spese legali: “La bocciatura del Tar del Lazio sulla realizzazione del rigassificatore a Piombino certifica la completa disfatta del sindaco Francesco Ferrari. Il primo cittadino ha perso tempo e sperperato soldi dei cittadini per una causa controproducente mentre avrebbe dovuto salvaguardare la popolazione convincendo il governo Meloni a concedere le compensazioni promesse da tempo e mai attivate per il territorio”.