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MARINA DI PISA – Marina di Pisa, nuova scuola da 7.7 milioni.
Verrà demolita e ricostruita “in una dimensione di sostenibilità ambientale e sociale” la scuola secondaria di primo grado ‘Niccolò Pisano’ di Marina di Pisa, “in seguito al rilevamento di problematiche e criticità riscontrate”.
Intervento complessivo di 7.7 milioni di euro, di cui 4.8 milioni con fondi Pnrr, 1.1 milioni di risorse comunali, 1.2 milioni di fondi GSE e 482mila di fondi FOI. I lavori, rende noto il Comune di Pisa, partiranno a marzo 2024.
Inizialmente senza necessità di spostare gli studenti fino a fine dell’anno scolastico. Per proseguire nel successivo anno scolastico con lo spostamento delle classi nella scuola di Calambrone. E terminare “al massimo entro giugno 2026″.
Per l’affidamento della progettazione e dell’esecuzione dei lavori, il Comune di Pisa si è avvalso delle procedure di accordo quadro gestite da Invitalia Spa.
Sopralluogo per amministrazione comunale, progettisti, responsabili dei lavori e comunità scolastica, in vista dell’inizio del cantiere. Insieme a loro l’agenzia del Ministero dell’Istruzione ‘Futura, la scuola per l’Italia di domani’. La piattaforma per l’attuazione delle misure Pnrr per l’istruzione che segue tutti i progetti di realizzazione di nuove scuole con fondi Pnrr, per documentare e raccontare come cambierà la scuola.
Presenti il sindaco di Pisa Michele Conti, il vicesindaco con delega a lavori pubblici ed edilizia scolastica Raffaele Latrofa. L‘assessore alla scuola Riccardo Buscemi. Il dirigente dell’istituto scolastico Pisano Lucio Bontempelli. Oltre ai responsabili del progetto, ai rappresentanti di insegnanti, genitori e studenti.
Michele Conti: “Quella che immaginiamo e per cui abbiamo lavorato è una scuola diversa, in cui i bambini avranno ampi spazi all’interno e all’esterno della struttura. La visione che ci ha guidato è stata quella di rendere l’edificio a misura di bambino. Proprio perché all’interno del percorso pedagogico una parte fondamentale è rappresentata dalla struttura che deve essere accogliente, bella, funzionale e stimolante per i ragazzi che la frequentano.
La nostra amministrazione in questi anni ha dedicato molta attenzione agli spazi dove i nostri bambini e ragazzi trascorrono la parte più importante del loro percorso formativo e di crescita personale. Per loro la scuola è un punto di riferimento fondamentale, il luogo principale da cui parte l’esperienza della socialità e della formazione.
Convinti dell’importanza della scuola come spazio fisico e come progetto formativo, abbiamo investito in questi anni oltre 8 milioni di euro di risorse proprie del Comune per mettere in sicurezza gli edifici e rinnovarli. E, grazie ai fondi Pnrr, abbiamo intercettato altri 11 milioni di euro, per costruire nuovi impianti completamente diversi dal passato, una scuola secondaria e 5 asili nido. Entro il 2026 tutto ciò sarà realtà. Per un sindaco è forse la massima soddisfazione lasciare alla città, ai cittadini di domani, gli elementi portanti su cui si costruisce la comunità cittadina del futuro.”
Raffaele Latrofa: “Il progetto della nuova scuola si va a incastonare in un più importante piano di recupero dell’intero patrimonio di edilizia scolastica cittadina. Nel caso della scuola di Marina di Pisa, tra tutti i progetti di rifacimento di edifici scolastici, si tratta dell’importo maggiormente finanziato dal Pnrr. Uno dei cardini su cui è basato il progetto della scuola è senza dubbio la sostenibilità ambientale dei fabbricati. Andiamo a costruire un edificio moderno e all’avanguardia per le caratteristiche energetiche e i contenuti tecnologici.
Un’idea innovativa di scuola, nata da un concorso di progettazione bandito dal ministero dell’istruzione. Pensata per accogliere attività didattiche differenziate come i lavori in gruppo, laboratori, utilizzo di strumenti multimediali, momenti di ricerca e approfondimento con la presenza di biblioteca e auditorium. Un’idea inclusiva di scuola, che elimina le barriere architettoniche e apre la struttura a tutti i ragazzi, alle famiglie e al coinvolgimento del territorio e della comunità in cui è inserita”.
Riccardo Buscemi: “I lavori di ricostruzione della scuola sono prioritari per dotare Marina di Pisa di una scuola che sarà all’avanguardia sia nelle metodologie di costruzione che negli spazi messi a disposizione per la didattica. Ma nello stesso tempo è importante assicurare la continuità didattica ai ragazzi che frequenteranno la scuola nel periodo interessato dai lavori. Per questo stiamo organizzando lo spostamento degli alunni alle scuole di Calambrone per il prossimo anno scolastico. Cercando di ridurre il più possibile i disagi. Che comunque in parte dovranno essere affrontati dalle famiglie, a cui chiediamo qualche sacrificio nell’interesse dell’intera comunità di cui tutti facciamo parte, a cui la nuova scuola porterà sicuramente benefici.”