La strage degli animali annegati. Senza via di scampo.
L’alluvione in Toscana è stata una tragedia anche per i poveri animali. Soprattutto per chi era rinchiuso nei recinti e nelle gabbie. Senza via di scampo.
Sono morti centinaia di animali, è il resoconto delle associazioni che in piena alluvione sono intervenuti gettandosi in acqua e fango gelidi per cercare di salvarli anche con l’Unità di emergenza Lav. Decine e decine di cani da caccia morti annegati in via Prunaia a Campi Bisenzio.
Centinaia di animali morti a Poggio a Caiano. Decimata la colonia dei conigli. Si è salvato solo un coniglietto, Ercolino, racconta l’associazione Il Rifugio di Elan.
Morte caprette, papere, anatre, galline. Una tragedia nella tragedia.
Salvi i cani del canile di Prato, monitorato “minuto per minuto” durante la notte dell’alluvione. “Il canile è asciutto e i cani stanno bene”, rassicurano via social dal canile Il Rifugio. E stanno bene i mici dell’Oasi Felina di Prato, allagata. I gatti messi in salvo.
Appelli per i cani smarriti. Sos per Guapo, smarrito a Montale.
Non è andata così per le decine di cani morti annegati in via Prunaia a Campi Bisenzio.
Il racconto e lo strazio di chi ha fatto il possibile per salvarli sommersi da acqua e fango Mentre via social si moltiplicano gli appelli per trovare il proprio cane sparito la notte dell’alluvione.
Liv Odv: In via Prunaia a Campi Bisenzio decine e decine di cani da caccia morti affogati. E ancora anatre, conigli, galline, caproni, capre e pecore. Siamo riusciti a salvare solo qualche gallina e delle tartarughe. Siamo riusciti ad aprire le gabbie dove c’erano le papere. Tutt’intorno era un cimitero di animali. Alcuni anatre per tentare di respirare si erano spinti fino in cima alle gabbie, rimanendo impiccate. È stata una giornata difficile e triste. Ci rimarrà per sempre nella testa l’abbaio di un cane che non siamo riusciti a salvare. C’erano 2 metri d’acqua dentro ai recinti. Abbiamo fatto quel che potevamo. Scusateci”.
Lav Prato: “Abbiamo salvato 4 galline, 2 faraone, 2 conigli domestici ed 1 tartaruga d’acqua dalle zone allagate della provincia di Prato e Firenze! Tutti gli animali sono stati visitati dai veterinari e poi trasferiti in luoghi sicuri. Nella serata invece abbiamo iniziato a consegnare cibo alle strutture ed alle colonie feline in difficoltà, attività che continueremo nei prossimi giorni! Le custodi di colonia e le persone che avessero bisogno di cibo possono contattarci al 353/4588796.
Siamo felici di raccontarvi che due dei quattro cani salvati dall’annegamento sono stati dimessi! Li abbiamo trasferiti in un luogo sicuro.
Altri due cani rimangono ricoverati in clinica, se la situazione migliora potranno essere dimessi nei prossimi giorni! Ci serve un posto sicuro dove trasferirli! Aiutateci a trovarne uno”.
Poi: “In questo momento la nostra priorità è quella di salvare gli animali, in questa occasione come nelle altre, senza nessuna distinzione di specie”
Il Rifugio di Elan sugli animali affogati a Poggio a Caiano: “Tutto completamente allagato, come vedere un oceano in piena campagna. Delle persone di passaggio ci hanno segnalato degli animali da fattoria in difficoltà. Siamo corsi e quel che ci siamo trovati davanti, un cimitero di animali che galleggiavano privi di vita.
Siamo riusciti a salvare solo tre pecore (ricoverate), un pony e 4 cani maremmani, di cui uno vecchio.
Si sono adoperati Lav Prato, Il Rifugio di Elan e cittadini di buon cuore.
Grazie a tutti. Ma sapere e vedere le centinaia di animali domestici e selvatici morti annegati devasta l’anima”.
