FIRENZE – Tragedia nel cantiere a Firenze, prima vittima identificata.
Identificata la prima vittima del crollo nel cantiere di costruzione di un supermercato Esselunga venerdì 16 febbraio a Firenze.
La vittima identificata è Luigi Coclite, nato nel 1964, due figli, abruzzese di Montorio al Vomano, residente da una trentina di anni a Collesalvetti, provincia di Livorno. La famiglia vive a Vicarello, frazione di Collesalvetti. Il cordoglio di Adelio Antolini, sindaco di Collesalvetti.
Una tragedia con tre vittime e tre operai dispersi. I vigili del fuoco continuano a scavare tra le macerie.
Eugenio Giani, presidente Regione Toscana: “Continueranno senza sosta anche la notte le ricerche dei dispersi. Le condizioni delle tre persone estratte vive e ricoverate al nostro ospedale di Careggi sono al momento stabili e non sono in pericolo di vita”
Una tragedia per la quale il procuratore di Firenze Filippo Spiezia ha aperto un fascicolo per omicidio plurimo colposo.
Fiom e Uilm, insieme alla Cgil e alla Uil proclamano 2 ore di sciopero nazionale per mercoledì 21 febbraio da effettuare in tutti i luoghi di lavoro, anche in assemblea o secondo le modalità stabilite dalle Rsu. Lo rendono noto la Fiom e la Uilm in un comunicato congiunto.
“È l’ennesima tragedia che colpisce i lavoratori in continuità purtroppo con la lunga catena di morti sul lavoro che quotidianamente registriamo lungo tutto il territorio nazionale. Nell’esprimere il cordoglio e la vicinanza di tutti i metalmeccanici alle famiglie degli operai deceduti siamo ancora una volta a denunciare un sistema di appalti e subappalti che non garantisce il rispetto delle norme a tutela della salute e sicurezza”, sottolineano Fiom e Uilm.
Il nostro grido di allarme, concludono, “è ormai da troppo tempo inascoltato, non è più possibile rimandare, il lavoro e la sicurezza devono tornare al centro del dibattito politico, vanno trovate soluzioni e non parole”.