PIOMBINO – Rigassificatore Piombino, il sindaco: “Non è finita. Partita ancora aperta”
Dopo il silenzio con cui ha accompagnato l’arrivo della Golar Tundra targata Snam scortata dalla Marina Militare e accolta da Eugenio Giani, parla il sindaco di Piombino.
Parla Francesco Ferrari, Fratelli d’Italia, sempre dichiaratosi contro la nave rigassificatore da 300 metri anche prendendo parte alle manifestazioni contro insieme ai cittadini di Piombino.
E presentando il Comune di Piombino ricorso al Tar.
Mentre intanto Giani, presidente della Regione Toscana nonché commissario straordinario per il rigassificatore incaricato dal Governo Draghi, concede altri 90 giorni di proroga a Snam per decidere entro il 26 giugno dove andrà Golar Tundra dopo tre anni nel porto di Piombino. Firmando l’ordinanza commissariale numero 18 del 17 marzo 2023.
Snam che da Giani aveva già avuto 100 giorni di proroga, con scadenza il 24 marzo.
E’ un intervento che intende rassicurare i cittadini di Piombino quello del sindaco Ferrari, di professione avvocato: “Mi rivolgo in particolare ai miei concittadini. La questione è tutt’altro che risolta: c’è ancora un ricorso pendente al Tar del Lazio e, checché ne dica il presidente della Regione Giani, se il tribunale deciderà di accoglierlo, la Golar Tundra dovrà disormeggiare e andarsene dalla nostra città”.
Poi Ferrari: “Le immagini della Golar Tundra che entra nel nostro porto sono state senza dubbio d’impatto e capisco chi, guardandole, si è sentito scoraggiato e ha pensato che la vicenda ormai sia conclusa, che l’arrivo della nave abbia messo la parola fine alle speranze di rilancio di Piombino. La giustizia amministrativa non è uno scherzo. Credo fermamente che il Tar prenda il suo compito molto seriamente: che il presidente Giani, nonché commissario straordinario per l’opera, affermi pubblicamente che a prescindere dalla risposta del Tribunale, essendo la nave in funzione quando arriverà la sentenza la nave continuerà ad operare, non è solamente falso ma anche offensivo nei confronti della città”.
Spiega il sindaco: “I tanti dubbi che il Comune ha sollevato in merito alla sicurezza dell’impianto non sono stati chiariti, l’Aia non è ancora stata concessa, nonostante i ‘tutto a posto’ di Giani, e manca ancora il parere definitivo del Comitato tecnico regionale. Tutte circostanze che fanno sì che quella nave non possa entrare in funzione. Giani ha dichiarato di essere soddisfatto della collaborazione con Snam e celebra l’ormeggio della nave a Piombino come un importante risultato. Forse il presidente ha preso questa collaborazione fin troppo seriamente visto che, giusto pochi giorni fa, ha firmato la terza proroga a Snam che, con la nave in porto, ancora non ha presentato il progetto per l’impianto offshore che dovrà essere pronto dopo i tre anni a Piombino. La partita è ancora sul tavolo e la passerella del Commissario di questi giorni non è certamente servita a rassicurare i cittadini”.
